Legalità e sviluppo economico: impegno comune di Prefettura e Camera di Commercio Frosinone Latina

Il Prefetto di Latina, dott. Maurizio Falco si è recato questa mattina in visita presso la Camera di Commercio Frosinone Latina dove si è incontrato con il Presidente Giovanni Acampora, il Segretario Generale Pietro Viscusi, il Presidente Luigi Niccolini, il CdA e il Comitato tecnico scientifico dell’Azienda speciale camerale Informare.
Pur nella consuetudine di un rapporto consolidato tra i due enti, è stata questa la prima vista ufficiale da parte del Prefetto Falco all’Ente camerale: sicurezza, contrasto all’illegalità, prossimità delle istituzioni alla comunità per favorire l’alleanza pubblico/privato, sburocratizzazione sono stati gli argomenti affrontati nel corso della visita, da cui è uscita confermata una linea di piena collaborazione tra Prefettura e Camera di Commercio.
Nei duri mesi dell’emergenza sanitaria ed economica, la sinergia tra sistema camerale e rete delle Prefetture si è molto rafforzata, dimostrando quanto prezioso possa essere, specie nei momenti di maggiore criticità, il dialogo e l’interscambio istituzionale.
“La mission dell’Ente – ha esordito nel suo intervento introduttivo il Presidente Acampora – è produrre una serie di azioni progettuali che esprimano vicinanza concreta alle imprese e per le quali è fondamentale la condivisione con le Istituzioni, quale quella governativa, al quale oggi consegniamo i dati dell’Osservatorio camerale, che offrono una fotografia sull’attuale situazione delle attività imprenditoriali per settore con un focus sul mercato del lavoro e dimensione occupazionale.”
“Occorre conoscere per governare. Fondamentale è impegnarsi a fare muro all’illegalità e sponda allo sviluppo – ha sottolineato il Prefetto Maurizio Falco –  I dati statistici aggiornati consegnatimi oggi dal Presidente Acampora, rappresentano un concreto aiuto per  favorire  l’azione della Prefettura chiamata oggi non solo ad assicurare sicurezza e legalità ma anche a promuovere azioni di sostegno al credito e lotta all’usura,  divenendo catalizzatore dei processi di sviluppo economico. Urgente è accelerare le procedure autorizzative della PA, necessarie alle imprese, che devono divenire certe e rapide così da agevolare la sburocratizzazione e consentire una più rapida ripresa del tessuto imprenditoriale”.