Regolarizzazione entro il 22 febbraio 2020 per le imprese esercenti l’attività di manutenzione del verde pubblico o privato - giardinaggio

In esecuzione dell’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2018, entro il prossimo 22 febbraio 2020 tutte le imprese già iscritte nel registro delle imprese ed esercenti l’attività di manutenzione del verde pubblico o privato individuate dal codice ateco 81.30.00 (cura e manutenzione del verde-paesaggio, giardinaggio) che hanno denunciato l’inizio dell’attività di “cura e manutenzione del verde” prima del 25.08.2016 (data di entrata in vigore della legge n.154/2016) dovranno regolarizzare le propria posizione nel registro imprese comprovando il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 12 della predetta legge.

Dette imprese, entro 30 giorni dalla scadenza sopraindicata (ovvero entro il 23 marzo 2020) dovranno comunicare al Registro delle imprese  l’avvenuta regolarizzazione per l’esercizio dell’attività attraverso la frequenza di un corso abilitante o comunicare, entro la stessa data, di ricadere in uno dei casi di esenzione. Questi ultimi (Accordo Stato Regioni del 22.02.2018) sono:

a) i soggetti già in possesso di una qualifica professionale regionale di Manutentore del verde (riconducibile alle ADA del Quadro Nazionale delle Qualificazioni Regionali);

b) i soggetti in possesso di laurea, anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, ambientali e naturalistiche;

c) i soggetti in possesso di master post-universitario in temi legati alla gestione del verde e/o del paesaggio;

d) i soggetti in possesso di diploma di istruzione quinquennale in materia agraria e forestale;

e) gli iscritti negli ordini e collegi professionali del settore agrario e forestale;

f) i soggetti in possesso di una qualificazione pubblica di livello minimo 4 EQF, riconducibile alle ADA del QNQR ovvero nei settori scientifico disciplinari, relativi alle discipline agrarie e forestali;

g) i soggetti in possesso di qualifica di operatore agricolo rilasciati a seguito della frequenza dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

h) con riferimento alle imprese iscritte, alla data di entrata in vigore della legge 154/2016, al Registro delle imprese le seguenti figure: titolare, socio partecipante, coadiuvante, dipendente collaboratore familiare, occorre dimostrare un’esperienza almeno biennale maturata alla data del 22.02.2018;

i) i soggetti che hanno conseguito il corso di formazione professionale di 80 ore previsto dall’Accordo Stato Regioni dell’8.06.2017 solo se conseguito entro il 22.02.2018

Modalità telematica di regolarizzazione:

A) imprese che si regolarizzano mediante corso di idoneità:

- pratica telematica mod. I2 (imprese individuali) o S5 (società) con int/p del preposto con relativa qualifica. Indicare nel campo XX ‘note’ la seguente dicitura ‘pratica di regolarizzazione imprese esercenti l’attività di giardinaggio/cura del verde con attestato di idoneità posseduto dal sig. xxxx con la qualifica di xxxxxxx (titolare, socio, coadiuvante, dipendente o collaboratore)’;

Allegati: copia dell’attestato di idoneità rilasciato dall’Ente/Istituto di formazione accreditato dalla Regione;

Costo dell’adempimento: diritti di segreteria € 18 imprese individuali, € 30 società, bollo esente.

B) imprese ricadenti nei casi di esenzione dall’obbligo formativo

- pratica telematica mod. I2 (imprese individuali) o S5 (società) con int/p del preposto con relativa qualifica. Indicare nel campo XX ‘note’ la seguente dicitura ‘pratica di regolarizzazione imprese esercenti l’attività di giardinaggio/cura del verde, indicando il caso di esenzione e la figura (titolare, socio, coadiuvante, dipendente o collaboratore) in possesso del requisito”

Allegati: nei casi indicati nelle lettere a), b), c), d) e), f), g) e i): copia del titolo o una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del d.P.R. 445/2000 attestante gli estremi di conseguimento del titolo di studio/accademico posseduto o dati relativi all’iscrizione all’Ordine professionale;  nel caso indicato nella lettera h): per il titolare di impresa individuale o socio lavoratore, la relativa qualifica deve risultare iscritta in visura; per il collaboratore familiare è valevole l’iscrizione all’INPS; dipendente: in questo caso il rapporto di lavoro con mansioni tecniche deve essere documentato con copia del modello UNILAV ovvero, in alternativa, dell’ultima busta paga;

Costo dell’adempimento: diritti di segreteria € 18 imprese individuali, € 30 società, bollo esente.