Controlli in contraddittorio

Il DM 21 aprile 2017 n.93 disciplina, all’art. 5, comma 2, i controlli in contraddittorio. In virtù di quanto stabilito da tale normativa, i soggetti interessati nella misurazione possono richiedere alla Camera di commercio di competenza l’esecuzione di controlli in contraddittorio al fine di valutare l’idoneità della strumentazione in servizio e la correttezza della misura.

Sono sottoponibili a controllo in contraddittorio tutti gli strumenti di misura utilizzati per le seguenti finalità:

  • motivi di interesse pubblico, sanità pubblica, sicurezza pubblica, ordine pubblico
  • protezione dell'ambiente
  • tutela dei consumatori
  • imposizione di tasse e di diritti
  • lealtà delle transazioni commerciali

Chi può richiederlo?

Il titolare dello strumento o altra parte interessata alla misurazione. Per titolare dello strumento si intende la persona, fisica o giuridica, titolare della proprietà dello strumento di misura o che, ad altro titolo, ha la responsabilità dell’attività di misura.

Quando si può richiedere?

Diversamente dalla verificazione periodica che prevede periodicità predefinite, il controllo in contraddittorio può essere richiesto ogni qual volta una delle parti interessate alla misurazione lo ritenga necessario.

Come richiederlo?

Chi intende promuovere il controllo in contraddittorio deve presentare al Servizio Ispettivo della Camera di commercio di Frosinone-Latina il modello di richiesta di verifica in contraddittorio, debitamente compilato, e inviarlo per PEC all’indirizzo di posta elettronica cciaa@pec.frlt.camcom.it.

Quanto costa?

Il soggetto che richiede il contraddittorio dovrà sostenere i seguenti costi:

- spese generali per il sopralluogo del personale ispettivo della CCIAA per assistere alla rimozione dello strumento: 85,40 (iva inclusa);

- spese per la verifica dello strumento di misura presso un Organismo di cui all’articolo 2, comma 1, lett q) del DM 93/2017 o di un Laboratorio di Taratura Accreditato (LAT). Prima di procedere, il Servizio Ispettivo comunica al richiedente il preventivo di spesa che dovrà essere accettato con controfirma e corrisposto prima dell'esame richiesto.

Secondo quanto previsto dall’art. 5, comma 2 del DM 93/17, in caso di esito positivo del controllo, gli importi sono a carico del soggetto richiedente; in caso di esito negativo, la spesa è a carico del titolare dello strumento.

La relativa fattura verrà emessa a controllo in contraddittorio avvenuto.

Quali sono i tempi?

Una volta ricevuta copia del versamento, il personale del Servizio Ispettivo concorderà una data con gli interessati per l’esecuzione del controllo e la definizione degli eventuali ulteriori dettagli connessi all’esecuzione del controllo stesso.

Facoltà di recesso

Prima di accettare il costo dovuto per il controllo, l’interessato ha facoltà di poter rinunciare alla prosecuzione della procedura; in questo caso, l’iter verrà interrotto senza ulteriori oneri, lasciando indeterminata la correttezza della misura. Di conseguenza, l’ufficio provvederà alla restituzione al titolare dello strumento nel caso sia stato già provveduto al prelievo.

Contatti

cciaa@pec.frlt.camcom.it

Ufficio di Frosinone

Giuseppe Valeri – Tel.0775 275233  giuseppe.valeri@frlt.camcom.it

Danilo Bellissimi – Tel.0775 275285  danilo.bellissimi@frlt.camcom.it

Ufficio di Latina

Annibale Mansillo – tel. 0773 672239 annibale.mansillo@frlt.camcom.it

Paolo Cicconi – tel. 0773 672279 paolo.cicconi@frlt.camcom.it